Ai vini, non è vero? O alle cantine vinicole immerse nel verde?
Oggi vi voglio raccontare di una Riserva Naturale incastonata in questo territorio rigoglioso.
E' da tempo che ne conosco l'esistenza ma è stata la mia prima volta qui.
Avevo letto diversi post sull'argomento e, quindi, ero preparata.
Ma non avrei mai pensato di immergermi in una realtà tanto selvaggia quanto affascinante.
Gli accessi alle Torbiere possono avvenire in tre diverse località.
Accesso Nord da Iseo, Accesso Centrale da Corte Franca e Accesso Sud da Provaglio ..
(dimenticavo, siamo in provincia di Brescia!).
(dimenticavo, siamo in provincia di Brescia!).
Io ho scelto l'entrata centrale da Cortefranca, appunto. Si può lasciare l'auto nel grande parcheggio del centro commerciale "Le Torbiere" (ca va sans dire..) e poi incamminarsi per delle stradine sterrate e non che, costeggiando campi e cascine, scendono fino alla Riserva Naturale.
L'accesso alle Torbiere costa 1 euro e ha validità giornaliera. Si paga in autonomia alle casse Self Pay che si trovano, appunto, ai vari accessi. Arrivate già muniti di moneta da 1 € perché viene accettata solo quella e conservate lo scontrino in caso di controlli delle guardie forestali!
La Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino è dichiarata "zona umida di importanza internazionale", Zona Speciale di Conservazione (ZSC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) ed è un'area di importanza prioritaria per la biodiversità nella Pianura Padana Lombarda.
Tutto questo permette di conservare e proteggere i diversi habitat e specie vegetali e animali degli ambienti acquatico-palustri, tutelando quelle rare e a rischio nel territorio lombardo.
Incamminandovi inizierete a costeggiare specchi d'acqua e canneti restando immersi in sentierini a tratti ombreggiati. Io, personalmente, ho percorso il tratto Centrale e Sud, partendo appunto da CorteFranca per poi tagliare orizzontalmente tutta la Riserva, giungere sul lato opposto, quello Est, raggiungere Provaglio e il meraviglioso Monastero Di San Pietro in Lamosa, e ricongiungermi nuovamente a CorteFranca attraverso il percorso Sud.
Come ho fatto ad attraversare centralmente le Torbiere senza dover percorrere interamente il perimetro esterno?! No, non ho camminato sulle acque ☺☺!!
Esiste una rete di ponticelli sospesi a filo acqua con diverse scalette sali-scendi che vi permetterà di passeggiare totalmente circondati dall'acqua e dalla vegetazione, in uno scenario surreale ma fantastico.
Io ne sono rimasta affascinata!
Non posso che consigliarvi questa escursione nelle Torbiere del Sebino, da fare a piedi o, se preferite, esistono anche dei percorsi per le biciclette, ciclovie appunto, segnalati sul posto.
Vi lascio il link www.torbieresebino.it dove potete trovare tantissime informazioni utili ed interessanti e la pagina facebook www.facebook.com/torbieresebino per restare sempre aggiornati su quello che succede nella Riserva delle Torbiere.
E voi, ci siete mai stati? Le conoscevate già?
Se l' articolo vi è piaciuto scrivetemelo nei commenti o diffondetelo attraverso i canali social qui sotto!
Alice
La Riserva Naturale delle Torbiere del Sebino è dichiarata "zona umida di importanza internazionale", Zona Speciale di Conservazione (ZSC) e Zona di Protezione Speciale (ZPS) ed è un'area di importanza prioritaria per la biodiversità nella Pianura Padana Lombarda.
Tutto questo permette di conservare e proteggere i diversi habitat e specie vegetali e animali degli ambienti acquatico-palustri, tutelando quelle rare e a rischio nel territorio lombardo.
posizione per birdwatching
Incamminandovi inizierete a costeggiare specchi d'acqua e canneti restando immersi in sentierini a tratti ombreggiati. Io, personalmente, ho percorso il tratto Centrale e Sud, partendo appunto da CorteFranca per poi tagliare orizzontalmente tutta la Riserva, giungere sul lato opposto, quello Est, raggiungere Provaglio e il meraviglioso Monastero Di San Pietro in Lamosa, e ricongiungermi nuovamente a CorteFranca attraverso il percorso Sud.
Esiste una rete di ponticelli sospesi a filo acqua con diverse scalette sali-scendi che vi permetterà di passeggiare totalmente circondati dall'acqua e dalla vegetazione, in uno scenario surreale ma fantastico.
Io ne sono rimasta affascinata!
Non posso che consigliarvi questa escursione nelle Torbiere del Sebino, da fare a piedi o, se preferite, esistono anche dei percorsi per le biciclette, ciclovie appunto, segnalati sul posto.
Vi lascio il link www.torbieresebino.it dove potete trovare tantissime informazioni utili ed interessanti e la pagina facebook www.facebook.com/torbieresebino per restare sempre aggiornati su quello che succede nella Riserva delle Torbiere.
E voi, ci siete mai stati? Le conoscevate già?
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Alice
Nella mappa il mio tour percorso a piedi in un paio d'ore.
Tutte le immagini inserite in questo post sono state scattate da me e sono di proprietà di mypunkbox.
Grazie di questo post. Non è molto distante da casa mia, e credo di esserci stata molti anni fa. Ma al tempo non facevo ancora le foto e per questo devo assolutamente tornarci.
RispondiEliminaE' il posto perfetto per scattare!! Io avrei bisogno di fare un corso base di fotografia, come si evince dalle immagini inserite :-), però è davvero una Riserva bellissima!!
RispondiEliminaGrazie,
Alice