martedì 24 novembre 2015

DIVERSA. PER QUESTO UNICA.




Le donne sicure della propria immagine sono poche.
Quelle che vanno fiere dei propri limiti ancora meno.
C’è chi dice che sicure lo si diventa, dopo una certa età. Io dubito fortemente vista la notevole diffusione di interventi estetici superflui senza argini di età.


Chantelle Brown-Young ha 20 anni e la vitiligine. Di conseguenza, un’immagine meno tradizionale.
Anzi direi proprio innovativa, nel mondo patinato e austero della moda.
Dopo il successo ottenuto con America’s Next Top Model, è stata la volta delle fashion week e poi, addirittura, un noto brand d’abbigliamento spagnolo l’ha scelta come testimonial.

Finalmente anche la moda sdogana il concetto di diversità, proponendo ragazze non stereotipate.
Finalmente si ha il coraggio di mostrare una donna che incarna tutte noi e quindi imperfetta (..sì, ad avercelo un fisico così!!)

Chantelle è cresciuta in Canada e la sua infanzia non è stata facile, per le tante critiche ricevute dai coetanei, che spesso la sbeffeggiavano chiamandola “mucca” o “giraffa”, proprio per la sua pelle a macchie.  Avere un aspetto non convenzionale è difficile da accettare, soprattutto per un bambino deriso dai coetanei (..e poi non aspettiamoci che tra adulti sia più semplice!). Ma Chantelle è riuscita a volare dagli insulti alle passerelle e a me già piace per questo.
La perfezione, e intendo quella passata sotto l’occhio vigile di photoshop, releghiamola alle sole copertine dei Magazine.

Perché la bellezza esteriore può esistere solo a completamento di quella interiore.
Le diversità sono la nostra forza, contro la noia dell’uniformità.
E’ così semplice essere noi stessi.
E Chantelle , ora, ha gli occhi fieri. Che sorridono.

Se volete aggiungervi al milione di seguaci su Instagram, il suo profilo è @winnieharlow  (suo nome d'arte).

E voi la conoscete già? 

Alice
  





Nessun commento:

Posta un commento