Torniamo su uno degli argomenti che più mi appassiona e di cui amo raccontarvi.
Brand etici, indipendenti e italianissimi.
Vi presento tre artigiane (girlpower❤) che ho scoperto da poco e le cui creazioni mi sono da subito piaciute.
IDEEAPPESEAUNFILO
Un paio di mesi fa in fiera a Milano durante "Fà la cosa giusta", la fiera che promuove uno stile di vita etico e sostenibile, gironzolando tra i vari stand, l'attenzione mi è caduta su delle borse da spiaggia realizzate da una sartoria artigianale e italianissima. Le due fondatrici, Anna e Manu, si definiscono creative di periferia e sono orgogliose e legate ai propri quartieri di origine, Trenno e Baggio, entrambi nella zona ovest di Milano.
"Ideeappeseaunfilo" è un progetto molto attento alla sostenibilità. La quasi totalità dei materiali e delle stoffe utilizzati per la realizzazione degli articoli sono, infatti, di recupero come scampoli, avanzi di magazzino, tele di ombrelli, tessuti di campionari.
Ovviamente il recupero include solo materiale di qualità che si presta alla realizzazione di progetti upcycling.
Cosa riescono a realizzare? Papillon, borse e bustine in stoffa, i "Gocciolini" (giacche a vento per bambini realizzate con le tele di ombrelli non più utilizzati) e le "Zanza", di cui vi voglio parlare oggi.
Cosa sono le "Zanza"? Sono borse da spiaggia. La loro particolarità? Essere realizzate con zanzariere e cinghie di tapparelle che hanno cessato il loro utilizzo mentre, per le parti in tessuto, vengono utilizzati scapoli recuperati. Che altro? Assolutamente belle e originali!
E non finisce qua! Anna e Manu porgono attenzione anche ai pack dei loro articoli, utilizzando unicamente materiali ecologici ed evitando accuratamente la plastica.
Insomma una filiera corta e interamente etica. Un made in italy, particolarmente green, che vorrei vedersi diffondere!
Esiste un pagina Facebook ideeappeseaunfilo dove trovare info utili, immagini dei prodotti e la possibilità di contattare le nostre artigiane milanesi!
Esiste un pagina Facebook ideeappeseaunfilo dove trovare info utili, immagini dei prodotti e la possibilità di contattare le nostre artigiane milanesi!
4OSSA
Ora è la volta di Francesca che, in un pomeriggio lento e afoso di una calda estate italiana, ha creato il suo primo anello tubolare martellato. Da li ne è poi scaturita una collezione, in più colori, conservandone inalterato il modello.
Francesca, 30 anni, toscana, si descrive attraverso le sue creazioni e utilizzando un materiale grezzo come l'acciaio riesce a dare vita un prodotto finito dallo stile minimal e pulito.
Artigianalità e creatività si fondono in questo progetto Made in Firenze.
E poi vogliamo parlare di questi anelli, non sono bellissimi?
Francesca è una ragazza disponibile e spontanea, con la quale mi sono trovata subito bene (questo è davvero il plus dei social network, dare la possibilità di conoscere persone e progetti anche restandosene comodamente seduti in soggiorno, come ora!)
Spero che questi brand possano riscuotere in voi lo stesso entusiasmo che hanno suscitato con me!
Se vi piacciono i miei articoli riguardanti il made in italy e la moda sostenibile lasciatemi un commento oppure aiutatemi a diffondere il post cliccando i canali social che trovate qui sotto!!
Inoltre potete seguirmi al profilo Instagram www.instagram.com/mypunkbox dove provo a condividere i miei, sempre più consueti, outfit sostenibili!
Alice
I brand sopra indicati sono scelti da me liberamente e senza alcuna finalità commerciale.
Le borse da spiaggia sono fenomenali! Anche gli anelli, però non sono il mio genere :)
RispondiEliminaVero?! Adoro scovare belle idee tutte italiane!
EliminaAlla prossima,
Alice
Felice di aver scoperto questi 2 brand artigiani sostenibili e completamente made in Italy! È giusto dare valore a queste piccole realtà che realizzano prodotti con passione e tanto talento. ;-)
RispondiEliminaGrazie Silvia, hai colto nel segno!!
EliminaAlice
Mi sento molto empatica con un questo articolo. Sono una grande sostenitrice del made in Italy, promosso dai piccoli artigiani, figuriamoci se poi sono femmine. Inoltre sono figlia di un artigiano, che per quarant'anni, ha lavorato con infissi in alluminio e zanzariere. Ultimo, il mio cognome è Zamagna e spesso alle suoeriori mi chiamavano Zazzà o Zanza :). Tutte e due le idee, sono veramente avanti, in tutti i sensi, e sono sostenibili. Bellissimo, grazie a te Miss di averci raccontato queste due storie vere femminili :)
RispondiEliminaCiao Feffè, che bello il tuo commento! Ho visto che anche tu hai un blog e una pagina facebook molto attiva. Ho capito che c'è anche un bel progetto dietro, se avrai voglia di raccontarmelo meglio sono qua!
EliminaAlice
Ciao Alice, grazie a te!!! Certo che ho voglia di raccontartelo, dimmi tu in che modalità :)
RispondiEliminaSe ti va linkami qualche articolo o scrivimi, mi interessa molto il discorso della Borsa Lasa Andé!La mia mail diretta è alicemic80@gmail.com.
EliminaAlice