CHI SEMINA GENTILEZZA.

Mi ritengo una persona educata. 

Lo sono sempre stata.

Che da bambina timida a donna educata il passo è breve.

Ma credo di essere, oltre che educata, una persona rispettosa.

Svincolo dall'invadenza.

Delle emozioni altrui. Degli spazi altrui.

Che per accedere ad entrambi ci dovrebbe essere un citofono.

E se non apro non è detto che non sono in casa. 

Probabilmente vi sto pure osservando da dietro la tenda.

Rispettosa è una persona che saluta quando incontra un vicino per le scale, che risponde con un grazie ad un servizio elargito, che chiede il permesso prima di utilizzare qualcosa che non è di sua proprietà.

Che quando sottraete i Miei oggetti dal Mio cassetto NO non siete solo poco educati.

Siete altro.

E adesso non facciamo passare che chi è cortese è pure fesso.

Il fesso non sa cogliere i dettagli delle personalità che lo circondano.

Io li colgo, tutti. Forse pure quelli di cui siete inconsapevoli.

E non facciamo passare nemmeno che per farcela in questa vita bisogna essere insolenti.

No, e nemmeno arroganti.

Bisogna essere scaltri. Quello sì.

Per tutelarsi.

Per incassare e rispondere.

Questo sereno menefreghismo generalizzato mi spaventa.

Dove porterà guardare sempre e solo al proprio orticello?

Sempre più piccolo e sempre più incolto. 

Da dove nasce questo sfogo?

Una delle due auto nell' immagine sopra è la mia.

E credetemi quando vi dico che, sempre la mia, quella arrivata prima, quando ancora tutti gli spazi erano liberi.

Per salire alla guida? Una rivisitazione di una puntata di Hazzard, 2.0.
Per chi se lo ricorda.

Siete liberi di dirmi che sono eccessiva. Ma in modo educato. Grazie ☺

Alice