Aria calda che profuma di secco, l’argento o i
turchesi sulla pelle abbronzata, capelli ribelli raccolti in foulard
multicolor, gonnellone lunghe sotto le quali si intravedono stivaletti
scamosciati….
Essere Gipsy era ed è, prima di tutto, uno stile di
vita.Oggi, però, può essere anche solo un accessorio, un
orecchino, un cappello da abbinare al nostro stile di tutti i giorni.
Ma cosa esprime esattamente il termine Gipsy?
Gipsy è la traduzione inglese di zingaro o gitano,
popolo storicamente dedito al nomadismo, originario dell’India settentrionale,
giunto coi secoli in Europa orientale. Oggi diffusi e stanziati in tutti i
continenti, i Gipsy hanno ottenuto, generalmente, la cittadinanza del Paese in cui
risiedono.
Nonostante i gitani siano ormai ben conosciuti e si
siano organizzati in nicchie sociali, parzialmente integrate, in contesti e
latitudini completamente diverse, il loro fascinoso “Gipsy style” non tramonta
mai.
Estro, libertà, tradizione e creatività si miscelano
in questo stile che non rimane più ai margini, in chiuse comunità, ma che viene
adottato da tutti quelli che sono fortemente attratti da una condotta di vita
anticonformista, “traveller” e poco legata a ruoli impostati.
A me piace da sempre e, a quanto pare, non sono
l’unica..
Alice
Lo stile gitano oltre ad essere particolarmente accattivante esprime leggerezza con i suoi tessuti bianchi o colorati svolazzanti, esprime voglia di allontanarsi dai cliché della serie le hogan, i jeans griffati e le camicette bon ton le lasciamo ai noiosi..... Un cappello da cow girl una casacca leggera e un bracciale gitano ed è subito ibiza!
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