mercoledì 6 marzo 2019

AOSTA: COSA VEDERE E DOVE CENARE NELLA CITTA' ROMANA.


Aosta è stata una scoperta. O meglio Augusta Praetoria è stata la vera scoperta.
Fondata dai romani nel 25 a.C., agli inizi dell'età augustea, la città di Aosta ha conservato fino ai giorni nostri diversi monumenti di quell'epoca che è possibile ammirare passeggiando nelle vie del centro città.
Cosa vi consiglio di fare una volta arrivati?


Per prima cosa recatevi all'ufficio del Turismo che ha sede presso la Porta Pretoria. Questa porta era una delle quattro porte di accesso alla città ed è l'unica che si è perfettamente conservata fino ad oggi.
Qui potrete acquistare il biglietto cumulativo (7 euro) che vi permetterà di visitare diversi monumenti e musei.
Cosa è imperdibile?

1. CRIPTOPORTICO FORENSE (biglietto cumulativo)
Se posso darvi un consiglio non perdetevi questo viaggio nel passato.
Questa monumentale costruzione delimitava un tempo un'area sacra dedicata al culto ed è tra le testimonianze architettoniche meglio conservate.
Il criptoportico vi regalerà un'indimenticabile suggestione visiva, percorretelo tutto e poi sedetevi ad ascoltare il documentario relativo a Augusta Pretora. Vederlo lì, seduti sotto quelle volte ha tutto un altro impatto e valore.



2. IL TEATRO ROMANO (biglietto cumulativo)
Non puoi dire di aver visitato Aosta se non hai ammirato i resti del suo teatro romano.
La facciata meridionale, quella giunta fino ai giorni nostri, è alta ben 22 metri ed è tra le testimonianze teatrali di maggior spicco dell'epoca romana nel nord Italia.



3. PORTA PRETORIA 
Risalente al 25 a.C. e ottimamente conservata fino a noi, si trova lungo la via principale di Aosta ed è impossibile perdersela!
Come vi ho anticipato è la sede dell'ufficio del Turismo dove acquistare il biglietto cumulativo per le vari monumenti e musei.


4. MUSEO ARCHEOLOGICO REGIONALE (biglietto cumulativo)
La visita all'interno del museo si articola in un percorso tematico e cronologico.
Partendo dai sotterranei del Museo stesso dove sono conservati i resti dell' antica Porta Principalis Sinistra, una delle quattro porte di accesso al centro di Augusta Praetoria, l'antica Aosta romana, si risale poi al piano superiore e ci si addentra nell'osservazione di una moltitudine di reperti storici rinvenuti nel territorio cittadino e regionale, il tutto affiancato da ampie delucidazioni sugli stili di vita degli abitanti che si sono susseguiti in città.

Ok, ora che abbiamo scoperto Aosta e i suoi magnifici reperti di epoca romana direi che possiamo concederci un pasto degno di nota.
Il mio consiglio è di recarvi a pochi chilometri da qui, in località Gignod, al Ristorante Locanda La Clusaz. Il locale mi è stato suggerito e le aspettative sono state ampiamente ripagate, ed ora sono io a consigliarlo a voi.
Potrete scegliere tra due menù, stagione o tradizione, e per entrambi sarà facile percepire la felice fusione tra tradizione e innovazione, tra ricerca e materia prima di qualità.




Prima di lasciare la regione voglio segnalare una mostra molto interessante che ho avuto la fortuna di visitare appena inaugurata presso il Forte di Bard dal titolo WILDLIFE PHOTOGRAPHER OF THE YEAR 2019.
Fino al 2 giugno è possibile ammirare nei cento scatti esposti, selezionati tra i 45.000 pervenuti da fotografi di ben 95 paesi, la bellezza e la fragilità della vita sul nostro pianeta. 
Toccante, particolarmente avvincente, assolutamente da vedere!



Siete già stati al Forte di Bard? Siete già saliti sui tre ascensori che vi permettono di raggiungere la vetta, non senza qualche brivido☺? E lo sapete che proprio questa è stata la film location di Avengers? Credetemi è davvero pazzesco!!

E' tutto. 
E voi, Aosta la conoscete? Ci siete già stati?

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Alice




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